Via Roma è una delle principali strade della città di Genova, su cui si affacciano importanti palazzi ottocenteschi e il cinquecentesco Palazzo Doria-Spinola.
Storia
La via, realizzata tra il 1866 e il 1877 insieme alla parallela Galleria Mazzini, fungeva da connessione tra via Assarotti e la parte finale di via Carlo Felice (a partire dal dopoguerra via 25 Aprile), edificate alcuni decenni prima, creando un collegamento diretto tra il quartiere di Castelletto e il centro.
Nell'ambito dei lavori di realizzazione della via, della galleria e degli edifici adiacenti, si sbancarono parte della collina di Piccapietra e parte della spianata dell'Acquasola. Partendo alle spalle del Teatro Carlo Felice (la cui costruzione era terminata nel 1828) a salire, si demolirono la chiesa e il convento di San Sebastiano, il conservatorio di San Giuseppe e l'oratorio di San Giacomo delle Fucine. In salita di Santa Caterina, che collega la parte superiore di via Roma con Piazza delle Fontane Marose, venne demolito un ponte a sifone dell'acquedotto medioevale.
Descrizione
La strada, a senso unico, è dotata di due corsie ascendenti, una delle quali dedicata ai soli mezzi pubblici. È sede dei più noti storici negozi di abbigliamento della città, nonché delle griffe internazionali.
Sulla via si affaccia il cinquecentesco Palazzo Doria-Spinola, sede della Provincia e della Prefettura, che fu mutilato dello spigolo destro per far spazio alla costruzione dell'arteria viaria.
In occasione del G8 di Genova è stata soggetta a una significativa riqualificazione.
Galleria d'immagini
Note
Voci correlate
- Piano urbanistico di Genova del 1825
- Sistema viario di Genova
- Via Roma
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Via Roma
Collegamenti esterni
- Informazioni su zenazone.it, su ww1.zenazone.it. URL consultato il 12 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2015).


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