La tridimite è un minerale (biossido di silicio).
Abito cristallino
Esagonale o pseudoesagonale.
Origine e giacitura
Originariamente si forma come β-tridimite come risultato della sublimazione nelle luoghi di alcune rocce vulcaniche recenti (terziarie o più recenti).
Il minerale si forma a temperature comprese tra gli 870 °C ed i 1470 °C. Il processo di formazione è assai lento. Nonostante sia instabile a pressione e temperature ordinarie è comunque possibile la sua esistenza in natura. Questo si verifica quando il minerale, a temperature comprese tra 870 °C ed i 1470 °C, viene raffreddato molto rapidamente (analogo alla tempra per gli acciai).
Forma in cui si presenta in natura
In lamine con contorno pseudoesagonale o in cristalli trigeminati o poligeminati, più comunemente in masserelle a forma di rosetta o a ventaglio o a sferette.
Questo minerale viene chiamato tridimite perché generalmente si presenta in cristalli trigeminati. Il minerale si presenta anche in forme tabulari.
Proprietà chimico-fisiche
Il minerale possiede le seguenti proprietà:
- Peso molecolare: 60,08 grammomolecole
- Densità di elettroni: 2,30 g/cm³
- Indici quantici
- Fermioni:0,02
- Bosoni:0,98
- Indici di fotoelettricità
- PE:1,80 barn/elettrone
- ρ:4,14 g/cm³
- Indice di radioattività: GRapi: 0 (Il minerale non è radioattivo)
Località di ritrovamento
- In Europa: Siebengebirge e Eifel (Germania); Mont Dor nel Puy de Dôme (Francia); Islanda;
- In Italia: Colli Euganei (Veneto); Monte Calvario, presso l'Etna (Sicilia); nelle cave di riolite presso il Monte Arci nella zona di Marrubiu Sardegna; e piccole quantità nelle trachiti alterate della solfatara di Pozzuoli (Napoli).
- In America: Cerro San Cristobal presso Pachuca (Messico); Stati Uniti.
- Sulla superficie del pianeta Marte.
Note
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla Tridimite
Collegamenti esterni
- (EN) Tridymite Mineral Data, su webmineral.com, David Barthelmy.



